Una rassegna interamente dedicata ai giovani musicisti, da quelli alle prime armi a quelli già affermati, tutti alle prese con i loro primi concerti.
“Musicagiovane” è l’emblematico titolo di una nuova rassegna musicale, dedicata ai giovani esecutori, che ha visto la luce quest’anno, in occasione delle festività natalizie.
In tutto, quattro serate dedicate ai giovani che si avvicinano per la prima volta a sostenere l’emozione di uno spettacolo di fronte ad una platea affollata, uno stress costruttivo che fa parte del processo di maturazione artistica ed umana di qualsiasi musicista e che, prima si affronta, meglio è.
Organizzato dall’Associazione musicale “Incanto”, che gestisce la scuola di musica di Gualdo Tadino, e dall’Accademia dei Romiti, con il patrocinio del Comune di Gualdo Tadino, il festival si avvale della consulenza artistica del maestro Luigi Tanganelli, del maestro Sara Ferrandino e del direttore della scuola di musica di Gualdo Tadino, il maestro Stefano Ruiz de Ballesteros.
I protagonisti, per questa prima edizione, sono tutti giovani studenti di musica e musicisti, dai 9 ai 20 anni, provenienti, in parte dalla locale scuola di musica, in parte da conservatori del Lazio e dell’Emilia Romagna.
Per alcuni, si tratta del primo concerto in un teatro; per altri di una delle prime esperienze del genere; per altri ancora, già avvezzi alle platee, si tratta di un’esperienza che va ad aggiungersi al bagaglio già maturato nella pur breve carriera artistica.