Una rassegna interamente dedicata ai giovani musicisti, da quelli alle prime armi a quelli già affermati, tutti alle prese con i loro primi concerti.
“Musicagiovane” è l’emblematico titolo di una nuova rassegna musicale, dedicata ai giovani esecutori, che ha visto la luce quest’anno, in occasione delle festività natalizie.
In tutto, quattro serate dedicate ai giovani che si avvicinano per la prima volta a sostenere l’emozione di uno spettacolo di fronte ad una platea affollata, uno stress costruttivo che fa parte del processo di maturazione artistica ed umana di qualsiasi musicista e che, prima si affronta, meglio è.
Organizzato dall’Associazione musicale “Incanto”, che gestisce la scuola di musica di Gualdo Tadino, e dall’Accademia dei Romiti, con il patrocinio del Comune di Gualdo Tadino, il festival si avvale della consulenza artistica del maestro Luigi Tanganelli, del maestro Sara Ferrandino e del direttore della scuola di musica di Gualdo Tadino, il maestro Stefano Ruiz de Ballesteros.
I protagonisti, per questa prima edizione, sono tutti giovani studenti di musica e musicisti, dai 9 ai 20 anni, provenienti, in parte dalla locale scuola di musica, in parte da conservatori del Lazio e dell’Emilia Romagna.
Per alcuni, si tratta del primo concerto in un teatro; per altri di una delle prime esperienze del genere; per altri ancora, già avvezzi alle platee, si tratta di un’esperienza che va ad aggiungersi al bagaglio già maturato nella pur breve carriera artistica.
Si inizia martedì 19 dicembre, alle 21, al teatro Talia, con due giovani pianisti romani: Lorenzo Cacciotti (18 anni), che presenta un brano di Liszt, e la giovanissima pianista, di origine cinese, Nancy Hou (15 anni), che si esibirà in brani di Mendelssohn e Debussy, cui seguiranno alcuni giovani locali come la quindicenne Francesca Fratini, allieva di pianoforte della scuola di musica, il diciottenne chitarrista di Fossato di Vico, Giosuè Arana, e le due piccole violiniste, anch’esse allieve della scuola di musica, Ludovica Tini (9 anni) e Laura Gioia (12 anni).
Seguirà l’esibizione dell’Ensemble di ottoni della scuola di musica, a dare uno squillante finale alla serata di apertura.
Grande serata il 20 dicembre, con il concerto della ormai celeberrima violinista gualdese (pur sempre una giovanissima di 17 anni) Gaia Trionfera, accompagnata al pianoforte da un’altra giovanissima, un autentico prodigio, la sedicenne Giulia Loperfido. Una coppia di pluripremiate in concorsi di tutta Europa, che presenterà brani di Schumann, Bartok e Ysaye.
Nell’intervallo, l’esibizione del più piccolo della compagnia, il pianista Marco Gioia, di soli 9 anni, ma con una grinta da vendere, alle prese con brani di Bach, Chopin e Debussy.
Lo scenario si sposterà il 21 dicembre al Teatro Don Bosco, dove si alterneranno, sul palco, altre giovani promesse della musica classica e leggera. Dapprima, l’esibizione dei fratelli Sara e Francesco Moretti (17 e 15 anni), due incredibili fisarmonicisti ternani; poi quella di due giovani ugole d’oro: le undicenni Stella Merano, allieva della scuola di musica di Fossato di Vico e già una star del web, e Aurora Passeri, della scuola di musica di Gualdo.
Al termine, un tuffo nella musica rock, con l’esibizione dei percussionisti, entrambi dodicenni, Matteo Sellani e Matteo Fedeli e, in conclusione, quella del bassista Giovanni Bazzucchi (17 anni).
Gran finale, il 27 dicembre, con tre altri pianisti: la prima, la romana Cinzia D’Anella (20 anni), che si cimenterà con Debussy; la seconda, la cesenate Caterina Acerbi (17 anni), che si esibirà con un lungo brano di Schumann, e, infine, il pianista forlivese Giuliano Niccolò Tuccia, 18 anni, che concluderà con due difficilissimi ma spettacolari brani di Liszt.
Tutti gli spettacoli sono ad ingresso gratuito e non necessitano della prenotazione dei posti, per cui è consigliabile farsi trovare in teatro un po’ prima dell’inizio degli spettacoli.
Per ogni informazione, ci si può rivolgere ai seguenti numeri: 3490863994 (scuola di musica di Gualdo Tadino) e 3482694594 (Accademia dei Romiti).